Elon Musk potrebbe diventare il primo trilionario in dollari al mondo
Washington, 7 novembre (Hibya) – Gli azionisti di Tesla hanno approvato giovedì un pacchetto retributivo da 1 trilione di dollari, che potrebbe rendere il CEO Elon Musk, già l’uomo più ricco del mondo, il primo trilionario in dollari della storia.
Durante l’assemblea annuale, Tesla ha annunciato che oltre il 75% delle azioni ha votato a favore del pacchetto. Le azioni già possedute da Musk, pari al 15%, non sono state incluse nel conteggio.
Alla lettura dei risultati, la sala è esplosa in applausi. Musk ha ringraziato gli azionisti e il consiglio di amministrazione di Tesla, dicendo: «Sono molto grato».
Musk non percepisce uno stipendio, ma il pacchetto approvato prevede la concessione di 423,7 milioni di azioni aggiuntive Tesla nei prossimi dieci anni. p>
Se l’azienda raggiungerà una capitalizzazione di mercato di 8,5 trilioni di dollari – condizione necessaria per ricevere l’intero compenso – queste azioni potrebbero valere circa 1 trilione di dollari. Per ottenere tutti e 12 i blocchi di azioni, Tesla dovrà raggiungere determinati obiettivi operativi e finanziari.
Ottenere tutte le azioni in dieci anni equivarrebbe a un guadagno giornaliero di 275 milioni di dollari, superando qualsiasi altro pacchetto retributivo dirigenziale nella storia.
Per arrivare a una valutazione di 8,5 trilioni di dollari, le azioni Tesla dovrebbero aumentare del 466%, circa il 70% in più rispetto al valore di Nvidia, che la scorsa settimana ha raggiunto il record di 5 trilioni di dollari.
Se il pacchetto fosse stato respinto, Musk avrebbe potuto dimettersi da CEO di Tesla. Il consiglio di amministrazione ha dichiarato che Musk aveva ventilato la possibilità di lasciare l’azienda in caso di mancato riconoscimento del controllo previsto dal pacchetto.
L’azienda ha però vissuto un anno difficile: vendite e profitti sono diminuiti e Tesla ha subito perdite miliardarie a causa della riduzione del sostegno del governo statunitense ai veicoli elettrici.
Nel suo discorso agli azionisti, Musk ha parlato più dei robot che delle auto, affermando che questa divisione diventerà più grande del settore automobilistico.
Ha ribadito che le azioni aggiuntive gli servono per avere maggiore controllo sull’azienda, non per aumentare la sua ricchezza personale.
Il mese scorso ha detto agli investitori: «Non spenderò quei soldi. Voglio avere abbastanza controllo per influire, ma non così tanto da non poter essere licenziato se impazzisco».
Italy News Agency İtaly News Agency