Ex alto avvocato militare israeliano arrestato dopo lo scandalo del video trapelato
Stoccolma, 3 novembre (Hibya) – La polizia israeliana ha arrestato l’ex principale avvocato militare del Paese con l’accusa di aver inscenato un tentativo di suicidio per liberarsi di un telefono contenente prove incriminanti legate alla fuga di un video che mostrava soldati violentare un prigioniero palestinese.
Yifat Tomer-Yerushalmi è scomparsa domenica dopo aver lasciato una nota alla sua famiglia e aver abbandonato la sua auto sulla spiaggia.
È stata ritrovata viva e in buone condizioni nella notte e posta sotto la custodia della polizia.
Secondo Channel 12, la polizia sospetta che Tomer-Yerushalmi abbia inscenato il tentativo di suicidio per disfarsi del telefono che aveva gettato in mare. La lettera lasciata è stata descritta come “vaga” e “falsa”.
Prima della sua scomparsa, doveva essere interrogata in merito alla fuga di un video di sorveglianza del campo di detenzione di Sde Teiman che mostrava soldati commettere uno stupro di gruppo ai danni di un prigioniero palestinese.
Mercoledì, l’esercito israeliano ha avviato un’indagine penale sulla fuga.
Due giorni dopo, Tomer-Yerushalmi ha ammesso di aver fatto trapelare il video e si è dimessa.
Lo scandalo ha avuto un grande impatto in Israele e il primo ministro Benjamin Netanyahu ha chiesto domenica un’indagine indipendente, affermando che la fuga “ha danneggiato gravemente l’immagine pubblica di Israele”.
Italy News Agency İtaly News Agency
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