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Nel rapporto si legge: «Wellington Koo prevedeva di recarsi nell’area di Washington per colloqui militari con Elbridge Colby, il terzo funzionario più alto del Pentagono. Tuttavia, gli Stati Uniti hanno annullato l’incontro all’ultimo momento. Alcuni funzionari statunitensi temevano che la visita potesse compromettere i negoziati commerciali con la Cina e ostacolare gli sforzi di Trump per organizzare un vertice con Xi Jinping».

Secondo le fonti del quotidiano, l’amministrazione americana vuole incontrare un funzionario di livello inferiore e sono attualmente in discussione nuove date per l’incontro.

Questa settimana il Financial Times ha anche riferito che la Casa Bianca non ha permesso al Capo di Stato Maggiore di Taiwan, Lai Qingde, di fare scalo a New York durante il suo viaggio verso Paraguay, Guatemala e Belize, a causa di obiezioni da parte di Pechino. Di conseguenza, Lai Qingde ha deciso di rinviare il viaggio almeno fino alla fine dell’anno.

Pechino non riconosce la sovranità di Taiwan, considerandolo una propria provincia, e insiste sull’attuazione della “politica dell’unica Cina” a livello globale. Sebbene gli Stati Uniti aderiscano ufficialmente a tale politica, in pratica mantengono contatti attivi con l’isola e forniscono regolarmente armi.