Il bilancio delle vittime degli attacchi statunitensi al porto yemenita sale a 38
Stoccolma, 18 aprile (Hibya) – Il canale Al Masirah, citando il ministero della salute del governo sciita Ansarullah a Hodeidah, ha riferito che il bilancio delle vittime degli attacchi aerei statunitensi al porto petrolifero di Ras Isa, nello Yemen, è salito a 38.
L'esercito degli Stati Uniti ha dichiarato di aver distrutto un terminale di carburante nello Yemen durante gli ultimi attacchi contro gli Houthi.
L'attacco al porto di Ras Isa, nel Mar Rosso, aveva l’obiettivo di limitare i rifornimenti e i finanziamenti del movimento sostenuto dall’Iran.
Secondo gli Houthi, almeno 38 persone sono morte nell’attacco, tra cui numerosi operatori sanitari.
L’attacco di giovedì è avvenuto dopo che gli Stati Uniti avevano intensificato le operazioni contro gli Houthi un mese fa.
I ribelli Houthi, sostenuti dall’Iran, hanno iniziato ad attaccare navi commerciali nel Mar Rosso e nel Golfo di Aden dopo l’inizio della guerra tra Israele e Gaza nell’ottobre 2023.
Questi attacchi hanno affondato navi e costretto molte compagnie di navigazione a evitare il Mar Rosso, una rotta commerciale globale fondamentale attraverso cui transita quasi il 15% del commercio marittimo mondiale.
Nell’ultimo mese, gli Stati Uniti hanno intensificato gli attacchi contro obiettivi Houthi nello Yemen, incluso un’operazione emersa dopo che un giornalista è stato accidentalmente aggiunto a una chat Signal con alti funzionari.
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