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Nella dichiarazione è stato sottolineato che l’esaltazione dell’occupazione di Gaza da parte del governo occupante e il fatto che centinaia di migliaia di civili palestinesi si trovino di fronte al pericolo di morte e di sfollamento, sono considerati come attacchi intenzionali contro i civili e un tentativo di trasformare Gaza in una fossa comune. È stato sottolineato che circa un milione di palestinesi sono costretti a migrare in un ambiente circondato dalla morte.

Il Ministero ha chiesto l’immediata cessazione della guerra, la protezione dei civili, la prevenzione degli sfollamenti, la liberazione degli ostaggi e dei prigionieri e la consegna sostenibile degli aiuti umanitari. È stato dichiarato che tali passi devono essere sostenuti da soluzioni politiche e diplomatiche nell’ambito della Dichiarazione di New York.