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La dichiarazione della Corte Suprema di martedì rappresenta un passo indietro per il presidente Donald Trump, che aveva emesso un ordine per inviare le forze della Guardia Nazionale a supporto delle operazioni contro gli immigrati.

Il giudice federale di distretto, April Perry, aveva precedentemente bloccato l'ordine di dispiegare le forze a Chicago, Illinois e in altre località. La corte d'appello ha deciso in ottobre di non contestare la decisione del giudice federale.

Successivamente, l'amministrazione Trump ha deciso di presentare una richiesta urgente alla Corte Suprema per riesaminare la decisione. Tuttavia, due mesi dopo, un giudice della Corte Suprema ha respinto la richiesta, il che significa che la decisione precedente rimane in vigore.

Secondo Trump, in passato le forze della Guardia Nazionale del Texas erano state inviate a Chicago per mantenere l'ordine pubblico. Il sindaco di Chicago e il governatore dell'Illinois, entrambi democratici, hanno definito questa mossa pericolosa e illegale.