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La società farmaceutica orientata alla ricerca Boehringer Ingelheim si impegna a sviluppare trattamenti innovativi che migliorino la salute delle persone e degli animali oggi e per le generazioni future, concentrandosi anche sulla sensibilizzazione riguardo alle malattie che affronta.

In questo contesto, l'unità di Sanità Animale di Boehringer Ingelheim ha condiviso informazioni importanti sulla rabbia, una malattia che causa una vittima ogni nove minuti in tutto il mondo, in occasione della Giornata Mondiale della Rabbia il 28 settembre.

La rabbia è una malattia virale "zoonotica" che colpisce sia gli animali domestici che quelli selvatici e può essere facilmente trasmessa dagli animali all'uomo. L'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) considera la rabbia una delle malattie infettive più mortali al mondo, causando circa 59.000 morti all'anno. La rabbia provoca la morte di 160 persone ogni giorno in tutto il mondo, con una persona che muore ogni nove minuti. A livello globale, 5,5 miliardi di persone sono a rischio di contrarre la rabbia ogni giorno, e il 40 percento di coloro che ne rimangono vittime sono bambini.

La maggior parte dei casi di rabbia nell'uomo è causata dalle morsicature di cani, rendendo la vaccinazione dei cani il modo più efficace per eliminare la rabbia nell'uomo.

Completamente prevenibile con una corretta vaccinazione e programmi di sensibilizzazione

La rabbia, pur essendo una malattia globalmente efficace e mortale, può essere completamente prevenuta con una corretta vaccinazione e programmi di sensibilizzazione, offrendo speranza nella lotta contro la malattia. Pertanto, un adeguato piano di vaccinazione è di fondamentale importanza. La vaccinazione protegge gli animali e impedisce la trasmissione della malattia all'uomo. Inoltre, la vaccinazione svolge un ruolo vitale nel trattamento rapido delle persone esposte al virus. Boehringer Ingelheim sta facendo sforzi sostenibili per sensibilizzare l'opinione pubblica sulla rabbia nella comunità, collaborando regolarmente con veterinari, organizzazioni non profit, allevatori di animali e tutti i segmenti della società che interagiscono frequentemente con gli animali.

Come rispondere alla rabbia?

La rabbia può essere fatale sia negli animali che nell'uomo una volta che compaiono i sintomi. Negli animali, la rabbia si manifesta con gravi cambiamenti di comportamento e una progressiva paralisi inspiegabile, mentre nell'uomo i primi segni di rabbia includono mal di testa, febbre, ansia, formicolio o cambiamenti di sensibilità vicino al sito del morso. La rabbia può portare a paralisi, coma e infine alla morte sia negli esseri umani che negli animali. Pertanto, il tempo diventa estremamente critico una volta che compaiono i segni della rabbia. Gli esperti raccomandano che, se sussiste il sospetto che una persona o un animale domestico sia venuto a contatto con un animale infetto, la ferita dovrebbe prima essere accuratamente lavata con acqua e sapone per circa 15 minuti, seguita da un trattamento virucida come l'alcol/etanolo al 70 percento, la tintura o l'iodio e dovrebbe essere cercata immediatamente assistenza medica.