Deniz polisinden Adalar çevresinde 'deniz taksi' denetimi

Secondo gli analisti, i future collegati al FTSE 100 sono saliti dello 0,3%, il DAX dello 0,6% e il CAC 40 dello 0,6%. Mercoledì i mercati sono aumentati, trainati dalle aziende di abbigliamento che hanno sostenuto l’indice paneuropeo Stoxx 600.

Mentre continuano i negoziati di pace tra Ucraina e Russia, si prevede che il capo del Consiglio di sicurezza nazionale dell’Ucraina, Rustem Umerov, incontrerà giovedì a Miami l’inviato speciale degli Stati Uniti Steve Witkoff. L’incontro arriva dopo i colloqui di martedì tra Russia e Stati Uniti, che non hanno portato risultati.

Il presidente francese Emmanuel Macron è a Pechino giovedì per un incontro con il presidente cinese Xi Jinping. Si prevede che chiederà una maggiore cooperazione per risolvere la questione ucraina.

Questo sviluppo segue il tentativo dell’Unione Europea di utilizzare beni russi congelati come “credito di compensazione” per l’Ucraina, benché iniziative simili fossero state ostacolate in precedenza.

Sul mercato valutario, l’euro ha raggiunto mercoledì il livello più alto delle ultime sette settimane: 1,167 dollari. Sebbene il dollaro si sia parzialmente stabilizzato nella seconda metà dell’anno, continua a perdere valore. Oggi saranno pubblicati diversi dati economici, tra cui PMI edilizio HCOB, vendite al dettaglio europee e vendite di automobili nel Regno Unito.

I mercati dell’Asia-Pacifico sono cresciuti principalmente giovedì, mentre gli investitori globali attendono la decisione della Federal Reserve del 10 dicembre sui tassi d’interesse.

Secondo CME FedWatch, i mercati stimano all’89% la probabilità di un taglio dei tassi alla prossima riunione, molto più alta rispetto a metà novembre.

I future sui titoli statunitensi sono rimasti pressoché invariati mercoledì sera. I future sul Dow Jones sono saliti di 65 punti (+0,14%). I future sull’S&P sono rimasti stabili, mentre il Nasdaq 100 è sceso leggermente (meno dello 0,1%).

Inditex, proprietaria di Zara, ha guidato i rialzi dopo aver pubblicato solidi risultati dei primi nove mesi, chiudendo la sessione con un aumento del 10%. Hugo Boss è sceso della stessa percentuale dopo aver rivisto al ribasso le previsioni.

Volvo Cars ha comunicato che le vendite di novembre sono diminuite del 10% rispetto all’anno precedente. L’azienda ha venduto 60.244 auto, con crescita registrata solo per i modelli completamente elettrici.

Il direttore commerciale Erik Severinson ha definito i risultati “incoraggianti”, nonostante vendite “fiacche” negli Stati Uniti dopo l’eliminazione dei crediti d’imposta per i veicoli elettrici.

Mentre Wall Street è salita grazie alle speranze di un taglio dei tassi da parte della Fed dopo deboli dati sull’occupazione, i mercati dell’Asia-Pacifico giovedì hanno avuto un andamento misto.

Gli analisti affermano che i mercati stimano all’89% la probabilità di un taglio dei tassi nella riunione del 9-10 dicembre — decisamente superiore rispetto a poche settimane fa.

L’indice giapponese Nikkei 225 è aumentato dell’1,29%, mentre il Topix dell’1,32%. Tra i principali rialzi figura Renesas Electronics, il cui titolo è salito di oltre il 6% dopo notizie secondo cui SiTime Corp starebbe negoziando l’acquisto di un’unità del produttore giapponese di semiconduttori. L’accordo potrebbe valere fino a 2 miliardi di dollari.

Il Kospi della Corea del Sud è sceso dello 0,82%, il Kosdaq dello 0,36%. L’indice australiano ASX/S&P 200 è rimasto stabile. L’Hang Seng di Hong Kong è sceso dello 0,11%, mentre il CSI 300 è salito dello 0,23%. In India, il Nifty 50 è rimasto invariato in apertura, mentre il Sensex è sceso dello 0,14%.

Italy News Agency İtaly News Agency

 

facebook sharing button Facebook
twitter sharing button Tweeter
whatsapp sharing button Whatsapp