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Secondo i dati preliminari pubblicati venerdì da Eurostat, i prezzi al consumo sono rimasti invariati rispetto a marzo, ma sono aumentati del 2,2% su base annua, leggermente sopra la previsione del 2,1%.

Su base mensile, l'inflazione è aumentata dello 0,6%, come a marzo, suggerendo che lo slancio disinflazionistico potrebbe rallentare.

Ancora più preoccupante per i responsabili politici di Francoforte è stato l’aumento dell’inflazione core, che esclude alimenti ed energia, passata dal 2,4% al 2,7% in aprile – ben oltre il consenso del 2,5%.

È il primo aumento dell’inflazione core da maggio 2024, trainato ancora una volta dal settore dei servizi.