Deniz polisinden Adalar çevresinde 'deniz taksi' denetimi

La Dottoressa Emel Özveri ha sottolineato che in realtà i fibrocisti non sono una malattia, ma sono definiti come modifiche nella mammella. Ha affermato: "A causa dell'influenza degli estrogeni e della progesterone, c'è un aumento e uno sviluppo delle cellule produttrici di latte fin dall'inizio del ciclo mestruale. Se non si verifica una gravidanza, le cellule aumentate si disgregano e durante la riparazione di queste cellule può verificarsi un danno, o in altre parole, una fibrosi. Allo stesso tempo, le ghiandole del latte nella mammella producono liquido. A causa di modifiche nei dotti del latte, possono formarsi cisti piene di liquido, chiamate cisti.".

Il sintomo più tipico è il dolore al seno

La Dottoressa Emel Özveri ha sottolineato che il dolore al seno è il reclamo più comune nelle modifiche fibrocistiche e ha detto: "Il dolore inizia soprattutto nella seconda metà del ciclo mestruale e diminuisce durante il periodo mestruale. La ragione del dolore sono i cambiamenti ormonali nel corpo durante il ciclo mestruale. Il dolore si intensifica insieme alla pienezza dovuta all'accumulo di liquido nel seno.".

La Chirurgo Generale Dottoressa Emel Özveri ha sottolineato che un altro sintomo importante delle modifiche fibrocistiche nel seno è un nodulo palpabile e ha continuato in questo modo:

"Questi noduli sono morbidi e di bassa densità a causa del loro riempimento di liquido. Tipicamente, la densità aumenta nel seno prima del periodo e si verifica rigidità alla palpazione. Se questa rigidità non scompare alla fine del periodo, è necessario consultare un medico. Perché questo sintomo può essere un segno di modifiche fibrocistiche nel seno e può anche indicare un tumore maligno.".

La Dottoressa Emel Özveri ha dichiarato che le strutture fibrocistiche di solito sono della dimensione di millimetri, ma possono raggiungere una dimensione di 6-7 cm. Le modifiche fibrocistiche non rappresentano un rischio di cancro al seno. Tuttavia, oltre a causare dolore, possono anche influenzare la qualità delle immagini radiologiche, come la mammografia, utilizzata per la diagnosi. Pertanto, in questi pazienti, potrebbe essere necessario ricorrere a metodi di imaging come la risonanza magnetica al seno e la biopsia con ago per una diagnosi differenziale.".

Italy News Agency

 

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