Trump afferma che a Gaza c'è una "vera fame", smentendo Netanyahu
Washington, 29 luglio (Hibya) – Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha dichiarato che a Gaza c'è una "vera fame" e che gli Stati Uniti istituiranno "centri alimentari", senza però fornire dettagli. Ha anche affermato che Israele ha una "grande responsabilità" nel bloccare gli aiuti, ma ha invitato Hamas a liberare gli ostaggi per facilitare i negoziati.
Il Ministero della Salute della regione ha riferito che nelle ultime 24 ore altre 14 persone sono morte a causa della continua crisi di fame e malnutrizione a Gaza. Il capo umanitario delle Nazioni Unite ha avvertito che i prossimi giorni saranno "tutto o niente" per gli sforzi umanitari.
Due importanti gruppi israeliani per i diritti umani hanno accusato Israele di "genocidio contro i palestinesi a Gaza". Un portavoce del governo israeliano ha respinto il rapporto, affermando: "Abbiamo libertà di espressione in questo Paese, ma respingiamo con forza questa accusa."
Nel frattempo, il senatore indipendente del Maine, Angus King, ha dichiarato lunedì che non voterà per ulteriori aiuti a Israele "finché i bambini moriranno di fame a Gaza a causa dell’azione o inazione di Israele in materia di aiuti umanitari".
La dichiarazione di King è arrivata dopo che il presidente Trump ha detto ai giornalisti che Israele ha una "grande responsabilità" nella limitazione degli aiuti e che gli Stati Uniti istituiranno "centri alimentari" a Gaza.
Italy News Agency İtaly News Agency