USA e Israele affermano che la risposta di Hamas è inaccettabile
Washington, 1 giugno (Hibya) – Il rappresentante speciale degli Stati Uniti e il primo ministro israeliano concordano sul fatto che la risposta di Hamas al progetto di cessate il fuoco sia inaccettabile. Hamas afferma di aver risposto positivamente, ma insiste su un cessate il fuoco permanente e sul ritiro delle forze israeliane.
L’ufficio del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha accusato Hamas di aver respinto la proposta di cessate il fuoco sostenuta dagli Stati Uniti.
Questa accusa è arrivata dopo che l’inviato speciale della Casa Bianca per il Medio Oriente, Steve Witkoff, ha definito la risposta di Hamas “assolutamente inaccettabile”.
In precedenza, Hamas aveva dichiarato che, in risposta al piano statunitense, avrebbe liberato 10 ostaggi vivi e restituito i corpi di 18 persone.
Il 18 marzo Israele ha imposto un blocco totale a Gaza e ha ripreso gli attacchi militari contro Hamas, facendo così crollare la tregua di due mesi raggiunta con la mediazione di Stati Uniti, Qatar ed Egitto.
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