Deniz polisinden Adalar çevresinde 'deniz taksi' denetimi

La scorsa settimana gli Stati Uniti hanno imposto sanzioni alle due maggiori compagnie petrolifere russe, Rosneft e Lukoil, e Lukoil è stata inoltre inserita nella lista nera dell’UE.

In un’intervista al quotidiano italiano La Repubblica durante la visita a Roma, Orban ha affermato: «Stiamo discutendo su come costruire un sistema sostenibile per l’economia del mio paese, poiché l’Ungheria dipende in larga misura dal petrolio e dal gas russi. Senza di essi, i prezzi dell’energia schizzerebbero alle stelle e si verificherebbero carenze di approvvigionamento».

Alla domanda se Trump abbia sbagliato a prendere di mira il settore energetico russo, Orban ha detto che è andato troppo oltre e che l’Ungheria troverà una «via d’uscita» dalle sanzioni.

L’Ungheria, paese senza sbocco sul mare, continua a importare la maggior parte dei combustibili fossili dalla Russia, nonostante i ripetuti appelli degli Stati Uniti e dell’Unione europea a porre fine alla dipendenza dall’energia di Mosca. Ciò è diventato un punto di tensione.

Il ministro degli Esteri Péter Szijjártó ha dichiarato che il governo sta esaminando i possibili effetti delle sanzioni e ha aggiunto che gli Stati Uniti hanno affermato che le misure rimarranno in vigore finché il presidente Vladimir Putin non mostrerà una reale disponibilità a negoziare un cessate il fuoco in Ucraina.

Lunedì, in una conferenza stampa a Budapest, Szijjártó ha detto: «Per quanto riguarda le sanzioni americane, poiché la loro applicazione richiede ancora un po’ di tempo, tali misure non hanno ancora causato perdite o difficoltà per le nostre importazioni di energia dalla Russia».

La Commissione europea ha inoltre precisato che le sanzioni statunitensi non costituiscono una minaccia immediata per la sicurezza degli approvvigionamenti in Europa, poiché gli Stati membri sono tenuti a mantenere riserve petrolifere per 90 giorni.

La portavoce della Commissione europea, Anna-Kaisa Itkonen, ha dichiarato ai giornalisti: «La decisione della scorsa settimana può ovviamente avere un impatto e vogliamo che i nostri Stati membri siano preparati, che abbiano un piano e che sappiano che siamo qui per sostenerli».

Italy News Agency İtaly News Agency

 

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