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Il Ministero degli Affari Esteri e degli Emigrati palestinese ha espresso profonda preoccupazione per le notizie che circolano su piattaforme ebraiche legate a gruppi di coloni riguardo al bombardamento e alla distruzione della moschea di Al-Aqsa e alla costruzione di un presunto Tempio al suo posto.

Il ministero ha definito ciò una provocazione sistematica volta ad aumentare gli attacchi ai luoghi sacri cristiani e islamici nella Gerusalemme occupata.

Ha inoltre invitato la comunità internazionale e le istituzioni competenti delle Nazioni Unite a prendere molto sul serio questa provocazione, ad adottare le misure previste dal diritto internazionale per porre fine alla politica di isolamento attuata dal governo israeliano contro il popolo palestinese, e a garantire i meccanismi necessari per proteggerlo.