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La campagna si basa su un requisito legale che impone ai dipendenti governativi speciali (titolo attribuito a Musk nella gestione del DOGE) di non prestare servizio per più di 130 giorni.

77 deputati Democratici hanno scritto al presidente Trump, chiedendo una dichiarazione pubblica immediata dalla sua amministrazione che confermi chiaramente che Musk si dimetterà entro il 30 maggio e trasferirà ogni autorità decisionale, come previsto dalla legge.

Nella lettera si afferma anche che a Musk non potrà essere permesso di tornare come dipendente governativo speciale per un anno, a meno che non si ritiri da aziende come Tesla e SpaceX.

Greg Casar, presidente del Gruppo Progressista del Congresso e promotore della lettera, ha dichiarato ad Axios che si tratta solo di una prima mossa.