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Il Direttore Generale dell'OMS, Ghebreyesus, ha dichiarato di aver visto "una devastazione indescrivibile, morti, malattie e oltre 13 milioni di persone sfollate" durante la sua visita in Sudan la settimana scorsa. "Tra queste ci sono oltre 640.000 persone che cercano sicurezza al confine con il Ciad."

Ha sottolineato di essere tornato dal Ciad e di aver avuto l'opportunità di incontrare alcune di queste persone a Adré, al confine tra Ciad e Sudan, aggiungendo: "La comunità internazionale non ha prestato l'attenzione necessaria a questa crisi. Hanno bisogno più di un cessate il fuoco, di una soluzione politica e di pace che dell'assistenza che forniamo."

Ghebreyesus ha evidenziato che l'intervento contro l'epidemia di mpox è stato ulteriormente complicato dall'insicurezza nelle aree colpite e dalle epidemie simultanee di altre malattie come morbillo e varicella, aggiungendo: "L'OMS sta lavorando sul campo per fermare queste epidemie. L'OMS ha formato oltre 1600 operatori sanitari in nove paesi per il trattamento di mpox."