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Il direttore generale dell’OMS, Ghebreyesus, ha riferito che l’OMS e i suoi partner hanno vaccinato oltre 10 mila bambini sotto i tre anni durante i primi otto giorni della campagna avviata a Gaza. La campagna è condotta in collaborazione con UNICEF, UNRWA e il Ministero della Salute di Gaza e mira a proteggere i bambini da morbillo, parotite, rosolia, difterite, tetano, pertosse, epatite B, tubercolosi, poliomielite, rotavirus e polmonite.

La seconda e la terza fase della campagna sono previste per dicembre 2025 e gennaio 2026. Le squadre di monitoraggio dell’OMS sul campo valutano la qualità e la copertura dell’iniziativa.

Ghebreyesus ha sottolineato che il cessate il fuoco in corso consente all’OMS e ai partner di ampliare i servizi sanitari essenziali a Gaza e di sostenere la ricostruzione e la riattivazione del sistema sanitario distrutto. Il completamento con successo della campagna garantirà la protezione dei bambini della regione da gravi malattie.