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I future legati al Dow Jones Industrial Average sono saliti di 21 punti, pari allo 0,04%. I future su S&P 500 e Nasdaq 100 sono rimasti quasi invariati.

I tre principali indici azionari statunitensi hanno chiuso in rialzo martedì dopo una seduta volatile. Il Dow Jones, composto da 30 titoli, è salito di oltre 660 punti (1,4%), segnando la terza sessione consecutiva positiva.

Diversi titoli tecnologici sono avanzati, contribuendo alla spinta generale del mercato. Alphabet ha raggiunto nuovi massimi storici dopo le notizie secondo cui Meta Platforms starebbe valutando l’uso dei chip TPU di Google nel 2027. Il produttore di chip Nvidia è invece sceso di oltre il 2,5%.

Secondo gli analisti, il mercato azionario sta cercando di riprendersi dopo settimane di ribassi, segno che gli investitori “acquirenti sul ribasso” sono ancora presenti. La flessione di novembre è stata di circa il 4% rispetto al massimo di fine ottobre — ben al di sotto della tipica correzione del 10%.

Gli investitori monitorano i fattori che potrebbero influenzare la prossima decisione della Federal Reserve sui tassi d’interesse. I trader stimano a circa l’85% la probabilità di un taglio di un quarto di punto a dicembre.

L’S&P 500 è sceso di circa l’1,1% a novembre, il Nasdaq Composite di circa il 3%, mentre il Dow è diminuito di circa l’1% dall’inizio del mese.