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Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha iniziato a mettere a disposizione del pubblico migliaia di pagine di documenti e fotografie riguardanti Jeffrey Epstein. La divulgazione è stata resa possibile dopo l’entrata in vigore della legge approvata durante l’amministrazione Trump, nota come legge sulla trasparenza del caso Epstein. Il DOJ ha sottolineato che il processo viene condotto con grande attenzione a causa delle necessarie oscurazioni previste dalla legge e del rispetto degli ordini giudiziari.

I funzionari del ministero hanno evidenziato che nei documenti pubblicati sono state oscurate solo le informazioni relative alle vittime, ai minori o alle potenziali vittime, nonché i dati che devono essere legalmente protetti. Non è stata effettuata alcuna oscurazione per persone famose o politicamente rilevanti.

La rimozione temporanea di alcuni documenti e fotografie è dovuta alle revisioni effettuate su richiesta di persone che si dichiarano vittime e dei loro avvocati. Il DOJ ha comunicato che oltre 200 avvocati hanno preso parte al processo e che l’esame individuale di ogni fascicolo e fotografia ha richiesto molto tempo.

Inoltre, il DOJ ha dichiarato che, prima della divulgazione di questi fascicoli, diversi giudici avevano respinto le richieste del Dipartimento di Giustizia durante il periodo di Trump, ma che con l’entrata in vigore della legge i tribunali hanno accolto tali richieste.

Il ministero ha annunciato che la pubblicazione proseguirà e che i fascicoli saranno resi pubblici gradualmente. L’obiettivo è garantire la trasparenza e informare l’opinione pubblica senza arrecare danno alle vittime.