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La polizia ha dichiarato che la donna, che si ritiene avesse circa vent’anni, è morta sul posto, mentre l’uomo, anch’egli sulla ventina, è stato trasportato in condizioni critiche in un ospedale di Newcastle.

La polizia ha riferito che giovedì mattina presto, ora locale, i soccorsi sono stati chiamati alla spiaggia di Kylies, nel parco nazionale di Crowdy Bay, circa 300 km a nord di Sydney.

Le autorità hanno lodato un passante che ha applicato un laccio emostatico temporaneo alla gamba dell’uomo prima dell’arrivo dei paramedici, «potenzialmente salvandogli la vita». Il Ministero delle Industrie Primarie ha affermato che lo squalo coinvolto era probabilmente «un grande squalo toro».

Il Museo australiano afferma che gli squali toro, presenti sia in acque dolci sia in acque salate, sono «una delle poche specie potenzialmente pericolose per l’uomo». Secondo l’International Shark Attack File, questa specie è la terza più mortale.