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Il Commissario generale Lazzarini ha sottolineato che a Gaza non esiste alcun luogo sicuro, affermando: «I raid aerei sulla città di Gaza e nel nord si intensificano.»

Ha aggiunto che sempre più persone, confuse e indecise, sono costrette a partire verso l’ignoto, affermando:

«Solo negli ultimi quattro giorni, 10 edifici dell’UNRWA nella città di Gaza sono stati colpiti. Tra questi, sette scuole e due cliniche che ora servono da rifugio per migliaia di sfollati. Siamo stati costretti a interrompere i servizi sanitari nel campo di Shati, l’unico servizio sanitario a nord di Wadi Gaza. I nostri servizi essenziali di acqua e igiene funzionano attualmente solo al 50% della capacità.»

Lazzarini ha aggiunto che il loro team di 11.000 persone continua a fornire servizi cruciali in altre aree del nord di Gaza e nel resto della Striscia di Gaza.