Nel 2025 oltre 3.000 migranti sono morti tentando di raggiungere la Spagna
Stoccolma, 30 dicembre (Hibya) – Lo scorso anno oltre 3.000 persone hanno perso la vita nel tentativo di raggiungere la Spagna via mare, un netto calo rispetto ai 12 mesi precedenti.
Secondo un nuovo rapporto dell’ONG Caminando Fronteras, tra gennaio e il 15 dicembre 2025 sono morte annegate 3.090 persone, tra cui 192 donne e 437 bambini.
Questo dato è significativamente inferiore rispetto ai 10.457 decessi registrati durante i tentativi di migrazione dell’anno precedente.
La coordinatrice della ricerca dell’ONG, Helena Maleno, ha affermato che, nonostante la diminuzione del numero di vittime, il numero di naufragi è salito a 303 e circa 70 imbarcazioni sono scomparse senza lasciare traccia.
Secondo Maleno, la causa è l’aumento del numero di passeggeri sulla pericolosa rotta dall’Algeria alle Isole Baleari.
Mentre queste imbarcazioni trasportano generalmente circa 30 persone, sulla rotta atlantica verso le Isole Canarie possono esserci fino a 300 passeggeri.
Secondo il Ministero dell’Interno spagnolo, entro il 15 dicembre sono arrivati via mare e via terra 35.935 migranti irregolari, un calo significativo rispetto ai 60.311 dello stesso periodo del 2024.
Gran parte di questa diminuzione è attribuita al rafforzamento dei controlli alle frontiere in Mauritania.
Un recente rapporto di Human Rights Watch ha accusato le autorità mauritane di abusi sistematici, tra cui stupri e torture, principalmente ai danni di migranti africani; il governo della Mauritania respinge le accuse.
Italy News Agency İtaly News Agency