Deniz polisinden Adalar çevresinde 'deniz taksi' denetimi

In un’ampia intervista concessa a Politico, Trump ha affermato che gli Stati europei “in decomposizione” non riescono a controllare la migrazione né ad adottare misure decisive per porre fine alla guerra tra Ucraina e Russia, permettendo a Kiev di combattere “fino alla morte”.

Nell’intervista pubblicata martedì, Trump ha dichiarato che l’Europa è debole e che le sue nazioni sono “in declino”. Queste affermazioni arrivano pochi giorni dopo la pubblicazione di un documento strategico in cui la sua amministrazione sostiene che gli Stati Uniti non dovrebbero più garantire la sicurezza del continente.

Le osservazioni approfondiscono ulteriormente le divergenze tra Trump e i leader europei sul futuro dell’Europa e su come porre fine alla guerra russa in Ucraina.

Trump ha affermato che il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, che ha respinto alcune parti della proposta statunitense di cessate il fuoco, deve “mettersi al lavoro” e “iniziare ad accettare le condizioni”. Ha suggerito che l’esercito ucraino stia perdendo la guerra e che sia arrivato il momento del compromesso.

L’intervista è stata pubblicata il giorno dopo l’incontro a Londra tra i leader di Regno Unito, Francia e Germania e Zelensky per mostrare sostegno all’Ucraina e discutere piani alternativi di cessate il fuoco.

Trump ha sostenuto che la vittoria della Russia è inevitabile, in parte perché il Paese è “molto più grande” dell’Ucraina.

Ha dichiarato che la Russia “ha un vantaggio, lo ha sempre avuto; è molto più grande e molto più forte”. Nonostante le lodi al coraggio ucraino, ha aggiunto: “A un certo punto, la grandezza prevale”.

Trump ha rinnovato l’appello a tenere elezioni in Ucraina, accusando la leadership del Paese di “usare la guerra come pretesto per evitarle”.

Italy News Agency İtaly News Agency

 

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