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Il presidente americano Donald Trump ha tenuto una conferenza stampa congiunta dopo l’incontro con il sindaco di New York, Zohran Mamdani. Ha dichiarato di aver ridotto significativamente i prezzi rispetto all’anno precedente: «Lo abbiamo detto molte volte, i prezzi nei negozi sono diminuiti del 25% rispetto allo scorso anno. E naturalmente lui sarà un sindaco di grande successo. Più avrà successo, più sarò felice. Ovviamente lo aiuteremo».

Il sindaco Mamdani ha dichiarato: «La mia conversazione con il presidente è stata estremamente importante per me. Condividiamo un amore comune per la città di New York. Sappiamo che molte persone che considerano questa città la loro casa soffrono per gli alti prezzi negli Stati Uniti. Abbiamo discusso di vari temi.»

Mamdani ha continuato:

«Ci sono molti problemi nella nostra città di cui dobbiamo assumerci la responsabilità. Alcuni sono iniziati prima che il presidente entrasse in carica. Abbiamo ereditato le politiche problematiche del passato. Ma vediamo chiaramente che la classe lavoratrice di New York è stata dimenticata. E ora la metteremo al centro della nostra politica e dei nostri piani. Viviamo in una delle città più ricche della storia del mondo, ma una persona su cinque non può permettersi nemmeno un biglietto della metropolitana.»

Trump ha aggiunto:

«Rispetto al mio primo mandato, naturalmente è passato molto tempo. Nel mio primo mandato avevamo la migliore economia della storia americana. Ora siamo ancora migliori e più forti. Alcune delle mie opinioni sono cambiate. Possono esserci divergenze, ma credo fermamente che lui farà un ottimo lavoro. E sorprenderà alcuni conservatori e anche alcuni liberali.»

Mamdani ha detto che sono stati molto chiari e che il loro incontro non riguardava le divergenze: «Abbiamo un obiettivo comune: servire i cittadini di New York.»

Trump ha inoltre affermato di mirare al disarmo totale di Hamas e di altri gruppi. Ha detto:

«Spero che riusciremo a stabilire la pace anche in Medio Oriente. Il principe ereditario saudita è stato qui di recente e ci stiamo avvicinando a una cifra complessiva di 20 trilioni di dollari.

Sì, Hezbollah è stato un grande problema per il Libano. Stiamo lavorando con il Libano e con tutti nella regione. Vogliamo la pace in Medio Oriente.

Abbiamo un ottimo rapporto con il Regno Unito. Ma hanno un enorme problema energetico. Hanno installato turbine eoliche ovunque. Devono usare altri metodi. Nel Regno Unito l’energia è fuori controllo. E hanno anche un grande problema migratorio.»

Alla domanda se avesse discusso il piano con il presidente ucraino Zelensky, Trump ha risposto: «Sì, abbiamo parlato con alcuni membri del suo team. Ciò che sta accadendo è terribile. Sarebbe stato necessario agire più rapidamente, ma l’inverno è rigido. Molte infrastrutture energetiche sono sotto attacco. Crediamo di aver trovato una via per la pace, ma Zelensky dovrà approvarla.»

Alla domanda: «Se Zelensky rifiuta, ritirerete il vostro sostegno all’Ucraina?» Trump ha risposto: «A un certo punto dovrà accettare qualcosa. Ricordate che è stato nello Studio Ovale poco tempo fa. Gli ho detto che non aveva carte in mano. Non dimenticate: questa guerra l’ho ereditata. Se fossi stato presidente, questa guerra non sarebbe mai accaduta.»