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Il vice primo ministro e ministro degli Esteri del Pakistan, Dar, ha tenuto un briefing urgente con i rappresentanti delle missioni diplomatiche presenti nel Paese in merito alle violazioni dell’India del Trattato delle acque dell’Indo.

Dar ha dichiarato che l’India devia ripetutamente i flussi idrici, costruisce progetti idroelettrici non autorizzati sui fiumi occidentali e rifiuta di partecipare ai meccanismi di risoluzione delle controversie previsti dal trattato, creando rischi per l’ordine giuridico internazionale e per la pace e la stabilità regionali.

Il ministro pakistano ha invitato l’India a tornare al pieno rispetto del trattato, a cessare l’uso dell’acqua come strumento politico e a rispettare il diritto internazionale e gli obblighi derivanti dal trattato.

È stato riferito che l’incontro è stato organizzato per condividere con gli ambienti diplomatici la posizione del Pakistan sugli sviluppi nell’ambito del Trattato delle acque dell’Indo.