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La Confederazione Generale dei Lavoratori Portoghesi (CGTP), il principale sindacato del paese, ha annunciato uno sciopero generale per l’11 dicembre in segno di protesta contro le modifiche proposte dal governo al Codice del lavoro.

Il segretario generale della CGTP, Tiago Oliveira, ha definito i cambiamenti “uno degli attacchi più gravi mai compiuti contro i lavoratori in Portogallo”.

Il primo ministro Luís Montenegro ha affermato che le modifiche mirano ad aumentare la produttività e la flessibilità del mercato del lavoro.

Il governo intende modificare oltre 100 articoli del Codice del lavoro, facilitando i licenziamenti, riducendo il congedo di maternità e permettendo agli imprenditori di proporre orari di lavoro più flessibili.

Durante un comizio a Lisbona, Oliveira ha dichiarato: “Se le modifiche saranno approvate, sarà un passo indietro per la vita di tutti noi.” Migliaia di manifestanti sono scesi in strada chiedendo l’annullamento delle riforme.