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Le azioni di Nvidia sono scese di oltre l’1% lunedì negli Stati Uniti, restituendo parte dei guadagni superiori al 5% ottenuti la scorsa settimana. Anche Palantir Technologies e Meta Platforms hanno registrato perdite, così come Oracle.

L’indice giapponese Nikkei 225 è sceso dello 0,26%, mentre l’indice più ampio Topix ha perso lo 0,27%.

Le azioni di SoftBank Group Corp sono scese di oltre il 2% dopo che la società ha annunciato lunedì sera l’intenzione di acquisire la società di investimenti in data center DigitalBridge per 4 miliardi di dollari nell’ambito dei suoi investimenti nell’intelligenza artificiale, per poi recuperare parte delle perdite.

L’indice sudcoreano Kospi è rimasto sostanzialmente invariato, mentre l’indice delle small cap Kosdaq è sceso dello 0,99%, guidando le perdite in Asia. L’indice Hang Seng di Hong Kong si è mosso in controtendenza, salendo dello 0,41%, mentre l’indice CSI 300 della Cina continentale è rimasto invariato.

Dopo che la Cina, seconda economia mondiale, ha annunciato lunedì nuove esercitazioni intorno a Taiwan, gli investitori si concentreranno sulle manovre militari cinesi nella regione.

L’indice ponderato di Taiwan è sceso dello 0,1%, mentre grandi aziende tecnologiche come Taiwan Semiconductor Manufacturing Company e Hon Hai hanno perso circa l’1%. L’indice australiano S&P/ASX 200 è rimasto invariato dopo i guadagni iniziali.

I futures statunitensi hanno mostrato poche variazioni nelle prime ore delle contrattazioni asiatiche. Durante la notte negli Stati Uniti, l’S&P 500 è sceso dello 0,35%, il Nasdaq Composite dello 0,50% e il Dow Jones Industrial Average dello 0,51%.

Gli investitori attendono i dati sui prezzi delle abitazioni in uscita martedì e i verbali della riunione di dicembre della Federal Reserve statunitense.