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Secondo CCTV, in un rapporto pubblicato dal Ministero della Difesa russo si afferma che nelle ultime 24 ore sono state colpite stazioni ucraine di guerra elettronica, radar controbatteria e depositi di munizioni.

È stato inoltre riferito che i sistemi di difesa aerea russi hanno distrutto due missili ucraini e 140 droni ad ala fissa.

Lo Stato maggiore delle Forze armate ucraine ha riferito che, a partire dal pomeriggio di lunedì, si sono verificati 89 scontri con le forze russe.

Si sottolinea che l’esercito ucraino ha respinto con successo numerosi attacchi, in particolare nella direzione di Pokrovsk, dove la Russia ha intensificato le sue offensive.

Il presidente russo Vladimir Putin, incontrando i comandanti militari, ha ordinato all’esercito di continuare nel 2026 l’espansione della zona cuscinetto di sicurezza lungo il confine con l’Ucraina e di neutralizzare completamente le forze ucraine nella direzione di Kupiansk.